Conosciuto fin dall’antichità, simbolo di forza e coraggio, il timo era rinomato per i suoi misteriosi “poteri” in grado di debellare dalle più forti epidemie ai malanni stagionali. Scopri le proprietà terapeutiche del timo.
Il timo nell’antichità
Tra le varie curiosità, la parola Thymus deriva dal greco Thimòs che significa coraggio, e da questo i soldati romani erano soliti lavarsi con acqua e timo per ottenere coraggio e forza fisica, gli antichi romani lo utilizzavano per la conservazione dei cibi, nel medioevo veniva messo sotto i cuscini per facilitare il sonno e sembra che strofinarsi foglie di timo sulla pelle aiuti ad evitare le punture di zanzara infatti il timolo è un ingrediente molto comune nei pesticidi.
Timo proprietà
Le parti della pianta del timo utilizzate a scopo curativo sono l’olio essenziale, i fiori e le foglie, che vengono raccolte nei mesi tra maggio e luglio per poi essere essiccate all’ombra. Gli utilizzi principali di questa pianta aromatica sono infusi o tisane fatti con le foglie, bagni dove vengono utilizzati fiori e foglie e inalazioni con gli oli essenziali.
Grazie alle sue proprietà antisettiche, principalmente per il tratto gastrointestinale il Timo è adatto per alleviare nausea, coliche, perdita di appetito, digestione lenta e senso di costrizione allo stomaco.
Grazie alle sue funzioni decongestionanti il timo è adatto per lenire i fastidi e i dolori mestruali
Il timo è conosciuto per le proprietà antibatteriche grazie alla presenza del timolo e del carvacrolo fortemente efficaci contro i principali germi responsabili delle affezioni del tratto respiratorio, quindi il timo è una pianta utile in caso di tosse e raffreddore. In caso di bronchite, asma e muco, la tisana di timo bevuta quotidianamente aiuta a sostenere l’espettorazione infatti aiuta l’apparato respiratorio a mantenersi libero e pulito soprattutto nei cambi di stagione.
Grazie alla sua azione antifungina il timo è utile in caso di affezioni cutanee, acne e impurità della pelle oltre che per herpes labiale e candida
Il timo ha proprietà antiossidanti, grazie ai flavonoidi polinsaturi che contrastano i radicali liberi e l’invecchiamento precoce della pelle
Modi di utilizzo
Infuso
Puoi prepararlo mettendo una manciata di foglie di timo in infusione per 5 minuti in acqua bollente, filtra e consumane al massimo 3 tazze al giorno
Tisana
Puoi prepararla mettendo due cucchiaini di timo in un bricco di acqua e lascia bollire per 10 minuti al massimo, filtra e bevine al massimo 2 tazze al giorno.
Olio essenziale
Puoi usarne al massimo 2 gocce di olio essenziale di timo in un pentolino di acqua calda per fare i suffumigi o sempre la stessa quantità in una lampada per aromi per purificare l’aria. Ricorda di non superare queste quantità perché può risultare irritante per le vie respiratorie e di non usarlo mai puro sulla pelle ma sempre diluito in una sostanza grassa.
Bagno caldo
In caso di reumatismi versa 2 litri d’acqua molto calda, non bollente, su una quantità di 2 grandi tazze di timo essiccato, lascia riposare 20 minuti coprendo con un coperchio, poi filtra e aggiungi il tutto all’acqua per il bagno.
Controindicazioni
Utilizzato in quantità troppo elevate può risultare tossico o corrosivo e i suoi effetti collaterali cesseranno appena si sospende il consumo. Potrebbe manifestarsi con nausea, astenia, bradicardia e diminuzione della temperatura corporea. Non va assunto in caso di ipotiroidismo, gravidanza e allattamento.
In conclusione
Ricorda che il timo, come altri rimedi che la natura ci dona, per quanto le sue proprietà ricoprono una vasta gamma di problematiche, non si sostituisce ad un sano stile di vita, infatti l’utilizzo di questa pianta curatrice può solo sostenere abitudini che vadano nella direzione della salute, può sostenere ma non può sostituirsi alla forza guaritrice insita in ognuno di noi. Se desideri sperimentare i rimedi naturali, affidati alla guida di un buon naturopata che saprà consigliarti quale rimedio utilizzare a secondo del tuo attuale stato di benessere.