Lo sapevi che masticare lentamente e per un tempo prolungato è una delle tante azioni semplici ma efficaci che possiamo attuare da subito per migliorare la nostra salute?

Mangio spesso velocemente! Purtroppo.

Mi ripropongo spesso di prestare attenzione all’atto del mangiare, di rallentare, di far sì che il mio pasto sia quasi un momento meditativo o almeno di buona attenzione, ma poi mi dimentico. Mi chiedo come posso sistematicamente dimenticare una cosa così semplice, eppure è così.

Sembra che una parte di me prenda regolarmente il sopravvento e tutti i miei buoni propositi vengano relegati in una stanzetta chiusa da cui riusciranno ad uscire solo a pasto terminato, per poi rientrarvi in quello successivo e così via.

“Prima digestio fit in ore” recita un antico adagio latino, sottolineando l’importanza e la correlazione fra una prolungata ed accurata masticazione ed una buona digestione che già gli antichi avevano compreso.

Perché è importante masticare lentamente?

Stomaco ed intestino funzionano al meglio se ricevono il cibo già ridotto in poltiglia, quindi ben masticato, lo utilizzano e ottimizzano i nutrienti in esso contenuti. Inoltre con una accurata masticazione si inizia la digestione dei carboidrati grazie alla ptialina, un enzima contenuto nella saliva, che verrà completata nell’intestino.

Quanto mastichi?

5-6 volte ogni boccone? Pochissimo!

13-15 volte ogni boccone? Un po’ meglio!

La maggior parte di mastica il minimo indispensabile, sottovalutando i benefici di questa pratica.

Prova a contare nei prossimi pasti quante volte mastichi ogni boccone.

Dopo pranzo hai un calo di energia?


Ti si gonfia la pancia e dai la colpa ogni volta ad un cibo diverso (o sempre allo stesso)

Nella mia esperienza di Naturopata uno dei piccoli, ma molto frequenti e fastidiosi, problemi che lamentano le persone in trattamento è il gonfiore di pancia con lentezza digestiva e stanchezza post prandum o generalizzata.

I benefici del masticare lentamente

Masticare lentamente, mangiare prendendo il giusto tempo, sedendosi con uno stato d’animo sereno, sorridere fuori e dentro di sé sono prime tappe importanti, anche se non prescindono ovviamente dal contenuto di ciò che si mangia.

Iniziamo ad abolire il telegiornale durante i pasti: le notizie sono nella quasi totalità negative, le immagini che le accompagnano sono spesso raccapriccianti. Quale stato d’animo ne può nascere?
Spegniamo la televisione e dedichiamo la giusta attenzione a ciò che stiamo compiendo e alle persone che con noi condividono quel momento.

Un recente studio giapponese, condotto presso l’Università di Hiroshima, ha seguito per 5 anni 642 uomini e 441 donne, con età media di 51 anni. Nessuno dei partecipanti presentava problemi di sindrome metabolica all’inizio dell’osservazione ed i ricercatori per tutta la durata hanno monitorato il peso e l’andamento di diversi parametri fisiologici.

In base a questionari autovalutativi somministrati in principio per comprendere le abitudini degli aderenti, essi sono stati suddivisi in tre gruppi: mangiatori veloci, normali e lenti.

La ricerca, presentata all’ultimo Heart Association’s Scientific Sessions, ha messo in evidenza che l’incidenza della sindrome metabolica è risultata pari a:
11.6% tra i mangiatori veloci
6.5% tra i mangiatori normali
2.3% tra i mangiatori lenti

Mangiare in fretta è risultato anche associato a un maggiore aumento di peso, a un maggiore accumulo di grasso addominale e di iperglicemia.

Cos’è la sindrome metabolica?

La sindrome metabolica è la condizione caratterizzata da alcuni fattori di rischio che aumentano l’incidenza di patologie cardiovascolari, di diabete e di altre malattie cronico degenerative (cancro, di morbo di Alzheimer, di alcune malattie autoimmuni, oltre che di steatosi e cirrosi epatica).
I fattori che determinano la sindrome metabolica sono cinque: circonferenza vita elevata (oltre gli 80 cm per le donne e i 100 cm per gli uomini), pressione alta, glicemia elevata, alti livelli di trigliceridi e colesterolo Hdl (quello definito buono) basso.

2 piccoli trucchi per masticare più lentamente:

1. Appoggia la posata fra un boccone e l’altro: in questo modo la riprenderai in mano più lentamente e sarai più invogliato a masticare.
2. Conta il numero di masticazioni: solo così ti puoi rendere conto di quanto effettivamente mastichi e così aumentare progressivamente

Perché se mastichiamo lentamente e di più mangiamo di meno?

Si dimagrisce di più se si gusta il cibo che si mangia, con il dovuto tempo e con uno stato d’animo tranquillo.

Infatti, questa attitudine ci sazierà maggiormente e terrà lontana la “fame nervosa” che ci porta a cercare qualcosa di buono non sempre sano.

Masticando lentamente e per molto tempo ingurgitiamo anche meno aria, che altrimenti gonfierebbe lo stomaco.

Mangiare di fretta, stressati, magari con uno stato d’animo tensivo e non gioioso sazia di meno, ci induce a cercare il cibo dopo un tempo più breve, probabilmente un cibo da cui cercheremo una soddisfazione che non abbiamo trovato prima e assumendo il cibo in modo ancora frettoloso nervoso e poco consapevole.

Masticare lentamente fa dimagrire

Masticare lentamente e  molto permette al nostro organismo di utilizzare meglio il cibo e di mangiare meno.
Sì, mangiamo meno se mastichiamo di più provare per credere!

Dimagrire con serenità, cambiando abitudini, e mantenendo nel tempo gli obiettivi raggiunti è connesso all’apprezzamento del cibo e del pasto.

“Un terzo di ciò che mangiamo è sufficiente a farci vivere; gli altri due terzi servono a far vivere i medici”

In questi giorni, grazie alla scrittura di questo post, sono finalmente riuscita a portare attenzione all’atto del masticare: parlo meno mentre mangio, mangio effettivamente un po’ di meno, digerisco meglio e sono meno “compulsiva” verso il cibo e me lo godo maggiormente!

Fare qualcosa per gli altri è servito anche a me.

Ti voglio salutare lasciandoti 3 piccoli esercizi, nessun cambio drastico alla tua dieta ma delle semplici abitudini che possono dare grandi risultati:

Il proposito

  1. togli un cibo deleterio per la nostra salute
  2. inseri un cibo ottimale
  3. prova a masticare lentamente circa 20-30 volte ogni boccone.

PS: se desideri ottenere strategie per una vita più longeva e più sana, ti consiglio di leggere questo blog, ascoltare i nostri incontri sulla promozione di sani stili di vita, iscriverti al mio canale Youtube e – nel caso fossi interessatostudiare le migliori strategie per fortificare il tuo sistema immunitario.  


Elena soldi
Elena soldi

Laureatasi in Giurisprudenza presso l’Università di Pavia, si è formata nel campo della Medicina Naturale, divenendo Naturopata e Floriterapeuta, per poi specializzarsi nell’ambito dell’Alimentazione Naturale. Da anni si impegna nella diffusione della Medicina Naturale attraverso conferenze e corsi tenuti presso varie scuole di formazione, amministrazioni pubbliche e istituzioni