Sto lavorando alla correzione del prossimo volume del Trattato di Riflessologia Podalica Olistica della mia cara amica Milena Simeoni, dedicato ai collegamenti fisici, energetici e psico-emotivi delle zone riflesse dell’apparato scheletrico.
Per farlo sto facendo diverse ricerche su studi che dimostrano l’efficacia della riflessologia in diverse situazioni, come diminuzione del dolore, degli stati di ansia e panico, di alterazione dei parametri cardiovascolari e altre casistiche interessanti.
Per esempio la riflessologia si è dimostrata utile per ridurre l’ansietà ed il dolore in pazienti che operate di parto cesareo.
In uno studio pubblicato nel 2016 settanta pazienti furono suddivise in due gruppi; uno era quello di intervento e fu sottoposto a riflessologia per venti minuti dopo l’operazione. I parametri di misura erano quelli cardiaci, dell’ansia e del dolore. Il gruppo d’intervento registrò una minore ansia e minore dolore post operatori in modo statisticamente significativo.
(Z Geburtshilfe Neonatol. 2016 Aug;220(4):173-8. Epub 2016 Aug. Postoperative Foot Massage for Patients after Caesarean Delivery. Xue M, Fan L, et.al)
In un altro studio randomizzato Iraniano, pubblicato nel marzo 2016, la riflessologia è stata associata alla diminuzione di dolore in donne con sclerosi multipla. 75 pazienti con sclerosi multipla furono randomizzate in tre gruppi, uno che riceveva riflessologia, un secondo che eseguiva tecniche di rilassamento ed un terzo di controllo. La riflessologia ed il rilassamento furono condotti per minuti, due alla settimana per quattro settimane. Il gruppo di controllo ricevette le cure di protocollo. I risultati furono raccolti usando una scala per il dolore (Numerical Rating Scale) prima, immediatamente dopo e due mesi dopo i vari interventi. I valori di dolore non furono significativamente differenti prima e due mesi dopo lo studio; i risultati ottenuti subito dopo lo studio, invece, mostravano differenze statisticamente significative tra il gruppo di controllo e gli altri due. Il gruppo che aveva ricevuto la riflessologia, inoltre, registrò risultati migliori di quello del rilassamento.
(J Complement Integr Med. 2016 Mar; A comparison of the effects of reflexology and relaxation on pain in women with multiple sclerosis. Nazari F, Soheili M, Hosseini S, Shaygannejad V).
Mentre osservavo questi studi e scrivevo che
è possibile agire sull’intero organismo mediante il trattamento di piccoli segmenti corporei
mi è parso limpido un fatto che spesso do per scontato, ossia
l’Unicità del nostro Essere,
inteso come mente, corpo ed energia.
Ho realizzato che oramai la scienza ha le conoscenze per affermare in pieno che siamo un Unità e non un insieme di pezzi scoordinati tra loro che necessitano di uno specialista per ognuno.
In base ai malesseri che hai ti puoi rivolgere allo specialista della testa, quello della schiena, quello dello stomaco, quello dei polmoni e chi più ne ha più ne metta, ogni tanto ne salta fuori uno legato a qualche malattia o sindrome particolare.
In questo modo come puoi riconosce la tua responsabilità nella disarmonia?
E’ la mano che si ammala, è il fegato che non funziona, è l’intestino che è pigro! Quante volte ho sentito queste frasi! Come se l’intestino non fosse una parte di te, ma un qualcosa che vive la sua esistenza al di fuori dei tuoi comportamenti!
[Tweet “Siamo uno e la scienza lo sa! #naturopatia #BlogLUMEN #salutenaturale”]
In questo modo la Responsabilità del tuo malessere rimane relegata all’esterno, al tuo fegato che si comporta male, mascalzone! Ma, il fegato reagisce a diversi stimoli, a quello che mangi, a quello che pensi, agli stati emotivi che produci, ognuno di questi fattori può alterare la chimica del tuo organismo e influire sul ogni organo e addirittura cellula del tuo corpo!
Ad esempio se impari a meditare i tuoi parametri fisiologici possono cambiare: i tuoi livelli di serotonina, l’ormone del buon umore, crescono, influendo positivamente sul tuo umore, il quale a sua volta ti consente di produrre endorfine e altre sostanze che possono migliorare il tuo stato di benessere generale, diminuire l’infiammazione del tuo corpo, farti stare meglio! Vari studiosi hanno esaminato la meditazione, soprattutto negli ultimi anni, esistono anche dati che risalgono anche a oramai 40 anni fa!
Nel 1976 due studiosi, Bujatti e Riederer riportarono un eccezionale aumento della serotonina durante la meditazione. Nel 1984 Davidson e Schwartz condussero degli studi su diversi tipi di meditazione e conclusero che forme di meditazione che richiedono alla persona di osservare il respiro o di recitare un mantra in sincronia con il respiro sono particolarmente efficaci perché attenuano simultaneamente l’ansia cognitiva e quella somatica.
E’ ufficiale:
Sei un’entità unica ed ogni manifestazione che puoi avere proviene dall’insieme
Il tuo mal di testa non riguarda la testa, ma il Tutto. E’ questa l’importante rivoluzione che puoi portare nella tua vita: questo sottintende che ogni tua azione, intesa come fisica, emotiva o di pensiero, di cui sei l’unico responsabile, è la base della tua salute e della tua armonia! In una scuola di medicina dell’Università di San Francisco si osservò che i malati di asma che utilizzavano una particolare tecnica di visualizzazione per “viaggiare nel corpo” fino alle cellule sofferenti necessitavano di minori cure rispetto agli altri!
Riesci ad intuire il potere che hai a disposizione? E’ enorme!
Purtroppo spesso accade che lo deleghi ad altri, siano essi la causa della tua salute o della malattia, e cosi facendo perdi la possibilità di avere nelle mani la gestione del tuo Insieme, che è una delle capacità che possiamo sviluppare lavorando sul nostro Essere. A tal proposito ti consiglio, se non lo hai già fatto, di leggere l’interessante articolo di Davide Maria Pirovano, “Mai come ora c’è bisogno della Tua Presenza”, uscito sul nostro blog a fine agosto.
Inizia a prendere le responsabilità delle tue manifestazioni (magari sei abituato a chiamarli sintomi) su qualsiasi livello, razionale, emotivo, fisico o energetico che sia, sei solo tu l’Unico artefice di ciò che vivi.
Ti accorgerai che:
Puoi gestire la tua tuta biologica più di quanto tu creda (richiamo nuovamente il post di Davide…).
Sei padrone dei tuoi stati emotivi in tutto e per tutto
Sarai più felice
Ti sentirai e in effetti sarai maggiormente libero
Sarai più vitale
Sei un Unità
Quello che vedevi e credevi prima ti sembrerà diverso
In questo modo, lavorando onestamente, potrai trovare dentro di te la Forza per raddrizzare la barca quando devia e riprendere la direzione giusta!