L’Equisetum Arvense, conosciuta anche col nome coda cavallina, è possibile osservarla lungo i fossi e corsi d’acqua e, fin dall’antichità, era conosciuto per le sue proprietà diuretiche e per la sua ricchezza di silicio. Scopri insieme a noi i benefici dell’equiseto.
Equiseto proprietà
L’equiseto è tra gli organismi viventi più antichi ancora oggi presenti sul nostro pianeta (era già diffusa ben 350 milioni di anni fa), in Europa esistono circa 15 specie appartenenti alla famiglia delle Equisetaceae che al completo ne racchiude 35. Le più conosciute sono l’equiseto arvense, l’equiseto palustre e l’equiseto silvestre; tranne l’equiseto arvense, quasi tutte le altre contengono alcaloidi, alcune tracce di nicotina e soprattutto palustrina, un forte veleno che può causare gravi avvelenamenti agendo sui nervi e sulla muscolatura.
I principi attivi presenti nell’equiseto sono: silice (il 10% passa come acido silicico nelle tisane), calcio, magnesio, potassio, saponina (equisetonina), glucosidi flavonici, piccole quantità di alcaloidi e tannini.
Utilizzo dell’ Equiseto
L’equiseto è una pianta che può essere utilizzata sia come infuso che come tintura madre. Eccone alcuni rimedi naturali praticabili con l’equiseto:
- In caso di stanchezza cronica e cambio di stagione come forte depuratore soprattutto dei reni, bevi due tazze di infuso al giorno
- Usa l’equiseto in caso di cistite, prostatite, uretrite e infezioni alle vie urinarie grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, metti un litro di infuso al giorno nel bagno
- In caso di osteoporosi o difficoltà nella calcificazione ossea in quanto possiede una quantità considerevole di silice è consigliabile l’utilizzo della tintura madre
- In caso di edemi agli arti inferiori come diuretico, puoi bere due tazze al giorno di infuso
- In caso di caduta dei capelli e unghie fragili perché li tonifica sempre grazie alla presenza di silice, sciacqua i capelli nella doccia con l’infuso o bevi due tazze di decotto al giorno
- In caso di età avanzata in cui la persona presenta una malattia degenerativa come ricostituente, bevi 2 tazze di infuso al giorno
- In caso di sudorazione dei piedi profusa fai un pediluvio al giorno
- In caso di calcoli renali bevi due tazze di decotto al giorno
- In caso di arterosclerosi, artrosi e in quei casi dove è importante aumentare la tonicità delle cartilagini e delle pareti arteriose sempre grazie alla presenza del silicio, è consigliata la tintura madre o due tazze di decotto al giorno
Come preparare i rimedi naturali con l’Equiseto
Decotto di equiseto: metti 15 gr di equiseto in un litro di acqua e fai bollire per 10 minuti, filtra ed è pronto all’utilizzo
Infuso di equiseto: metti due cucchiaini di equiseto in due tazze di acqua bollente a fuoco spento, lascia riposare per 10 minuti, filtra ed è pronto al consumo
Pediluvi a base di equiseto: aggiungi due tazze di decotto di equiseto al contenitore del pediluvio
Preparato per gargarismi: metti due cucchiaini di equiseto in una tazza di acqua bollente, lascia raffreddare, filtra e aggiungi qualche goccia di succo di limone
Infuso di equiseto per i bagni: metti 10 cucchiaini di equiseto in 1 lt di acqua, lascia riposare per 20 minuti, filtra e metti il tutto nella vasca
Infuso di equiseto per sciacqui ai capelli: metti 3 cucchiaini di equiseto in 250ml di acqua bollente, lascia riposare un’ora, filtra ed è pronta da utilizzare
Tintura madre di equiseto: è consigliato acquistarla in erboristeria e utilizzarne 30 gocce diluita in poca acqua massimo due volte al giorno per un mese, consiglio inoltre di consultare un esperto per definirne le quantità
Controindicazioni equiseto
Se non siete esperti, è consigliabile acquistare l’equiseto biologico già preparato. Con l’esperto di riferimento potete concordare la quantità precisa di utilizzo. È sconsigliato in caso di insufficienza renale, gravidanza e l’assunzione di medicinali per l’ipertensione.
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